Rimozione e smaltimento lana di roccia

Smaltimento lana di roccia e lana di vetro

Four Services opera anche nel settore della gestione dei rifiuti pericolosi, ponendosi come obiettivo il massimo rispetto dell'ambiente e il riciclo e recupero dei rifiuti differenziati.

L’attività originaria intrapresa, basata sullo stoccaggio e smaltimento di materiali contenenti amianto, è stata il primo passo verso una costante crescita nel settore dei rifiuti, oggi è giunta ad abbracciare numerose classi e categorie dette pericolose, tra cui quella della lana di roccia e delle Fibre Artificiali Vetrose (FAV).

Le lane minerali e le fibre ceramiche in passato venivano usate per l'isolamento di case ed edifici. La lana di roccia, in particolare, grazie alla sua resistenza termica e densità offre un buon livello di isolamento termico e acustico.

Oltre ad avere una buona resistenza all'umidità, che la rende perfetta nei progetti di isolamento esterno di ambienti umidi, offre anche un'alta resistenza al fuoco e non rilascia fumi tossici in caso di incendio.

Perché rimuovere le lane minerali?

Purtroppo, il passare del tempo e l'usura dei materiali che ricoprono i suddetti isolanti possono causare una diffusione di particelle finissime e nocive per la salute. La rimozione e lo smaltimento sono dunque interventi assolutamente fondamentali, che possono essere affidati solo ad aziende specializzate come Four Services.

Cos'è la lana di roccia?

La lana di roccia viene utilizzata molto frequentemente in edilizia. Si tratta di un materiale fibroso a trama molto sottile. La sua composizione ha prevalenza di silicati e alluminati. Questi due elementi la rendono un ottimo materiale per isolare gli ambienti dal punto di vista acustico e termico. Viene posta nei contro solai, all’interno delle pareti di cartongesso e trova una larga applicazione anche nell’edilizia industriale.
Il suo utilizzo è diffuso da anni e da un po’ di tempo a questa parte è iniziato il problema del suo corretto smaltimento. Se le particelle che compongono la lana di roccia vengono inalate si possono creare gravi danni al livello polmonare e quindi deve essere smaltita secondo precisi criteri formulati per proteggere la salute di tutti. La facilità con la quale viene prodotta e le sue sue proprietà come isolante termo-acustico, hanno reso questo prodotto un materiale da edilizia largamente diffuso un po’ in tutto il mondo ma il suo smaltimento necessita di particolari attenzioni che solo i professionisti che lavorano nel settore sono in grado di garantire.

Cos'è la lana di vetro?

La lana di vetro è un tipo di materiale isolante realizzato con vetro riciclato e altri materiali. Può essere smaltita come altri tipi di isolanti, come la cellulosa o la fibra di vetro. Ciò significa portarla in un centro di riciclaggio locale o in un impianto di rifiuti pericolosi per un corretto smaltimento.

La lana di vetro è una sostanza fibrosa ricavata dal vetro, e si tratta esattamente di un silicato amorfo. Nella produzione viene realizzata una miscela di vetro e di sabbia, la quale viene trasformata in fibre e successivamente sottoposta ad elevate temperature al fine di accentuarne la resistenza e di ottimizzarne le varie caratteristiche tecniche.

Lo smaltimento è un processo che deve essere eseguito con la dovuta accortezza, di conseguenza dinanzi a un’esigenza di questo tipo è fondamentale rivolgersi a un’Azienda specializzata come Four Services.

Smaltimento in discarica autorizzata

Secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo n. 152/2006, gli oneri relativi alla corretta gestione e smaltimento dei rifiuti sono a carico del produttore (la persona la cui attività ha prodotto rifiuti). Il produttore deve procedere alla classificazione del rifiuto sulla base della concentrazione delle eventuali sostanze pericolose in esso contenute.

Le possibili classificazioni per le FAV sono le seguenti:

  • 17.06.03* (rifiuto speciale pericoloso);
  • 17.06.04 (rifiuto speciale non pericoloso).

Ancora una volta, sono le caratteristiche chimiche e fisiche delle FAV a determinarne la classificazione. La nuova versione delle Linee Guida stabilisce che la rispondenza alla Nota R deve essere verificata analiticamente, mentre la rispondenza alla Nota Q deve essere verificata attraverso il mantenimento, anche dopo l’installazione dei prodotti, della documentazione attestante la bio-solubilità delle fibre impiegate (tipicamente contenuta nella scheda sicurezza dei singoli prodotti).

Lo smaltimento del rifiuto avviene con il conferimento in discarica. Secondo quanto previsto dalla legislazione nazionale di riferimento, i rifiuti costituiti da lana di roccia e lana di vetro (indicate come lane minerali o Fibre Artificiali Vetrose – FAV) possono essere smaltiti nelle discariche per rifiuti non pericolosi.

Confezionamento lana minerale

La lana minerale deve essere confezionata in big bags omologati per poter procedere alla corretta raccolta e al suo successivo smaltimento. Gli impianti di destino hanno direttive molto rigide in questo ambito e, nel caso di un confezionamento non idoneo, si può rischiare anche il respingimento del materiale con conseguente segnalazione alla Provincia per carico “non conforme”.
Il big bag è realizzato in rafia polipropilenica e dotato di fodera interna saldata alla base, apertura totale o a caramella e quattro bretelle per il sollevamento. Questo confezionamento garantisce una gestione del rifiuto nel pieno rispetto ambientale.

Rimozione lana di roccia

Rimozione lana roccia

Una volta rimossa, la lana di roccia deve essere trattata come un rifiuto pericoloso e deve essere, quindi, imballata adeguatamente e trasportata presso una discarica autorizzata. La rimozione della lana di roccia è un processo che deve essere eseguito con la dovuta accortezza, di conseguenza dinanzi a un’esigenza di questo tipo è fondamentale rivolgersi a un’azienda specializzata.
Smaltimento lana di roccia

Smaltimento FAV

Prima di procedere allo smaltimento della lana di roccia è opportuno effettuare un’analisi chimica per sapere a quale categoria di rifiuti appartiene. Nonostante lo smaltimento della lana di roccia rientri nello smaltimento dei rifiuti speciali, il materiale di per sé non si può classificare come cancerogeno. La lana di roccia confluisce nelle discariche destinate per i rifiuti non pericolosi.
Lana di vetro

Lana di vetro

La lana di vetro non è biodegradabile, quindi non può essere compostata o riciclata. Il modo migliore per smaltire la lana di vetro in modo ecologico e sostenibile è portarla in un impianto locale per rifiuti pericolosi specializzato nel riciclaggio di materiali non biodegradabili. Rivolgersi a un’azienda professionale per lo smaltimento della lana di vetro è importante.

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